Quando vivevo a Napoli, ma anche adesso d'inverno, preparavamo quella che noi chiamiamo " vrasière", un "braciere" che si mette sotto la tavola per tener caldo quando si è a pranzo/cena o si tiene in casa ed emana un calore tale da riscaldare tutto. Siccome è composto da carbonelle e cenere, di solito ci si buttavano dentro le bucce dei mandarini, man mano che li mangiavamo, in modo che, bruciando lentamente, diffondessere l'agre odore tipico di questo frutto.
L'arancia e il mandarino sono tra i miei frutti preferiti quindi ne mangiavo a oltranza e 'o vrasière era sempre pieno
, l'odore che la buccia del mandarino ti lascia sulle mani dopo che l'hai sbucciato è talmente piacevole, soprattutto perchè carico di ricordi.
La prima volta che ho ascoltato questa canzone mi è tornato in mente questa immagine.
Mikan è una canzone intima e accogliente.
L'esibizione è semplcie quanto emozionante, la voce strozzata di Baru e gli occhi lucidi(causati dall'influenza) sembrano quasi perfetti per la cornice invernale. Questo concerto è stato registrato sotto Natale, quindi ancora più caratteristico(probabilmente il povero Subaro s'era beccato l'influenza
) grazie al fattore "freddo".
Yoko, è al solito, il "cuore" della situazione, non sono di parte se dico che il suo commentare l'esibizione "spezzata" di Baru è puro member Ai.
Per quel poco che so di Subaru, scommetto che da perfezionista qual'è questo concerto non gli è andato giù, proprio quello registrato per il DVD, dev'essergli rosicato non poco e il tentativo di Yoko di rassicurarlo che l'esibizione era stata toccante lo stesso è dolcissimo.
Yasu qui è di un puccio e di un bravo fuori dalla norma.
Insomma unit e canzone memorabile, peccato non l'abbiano più rifatta...
Grazie *ine lavoro fantastico, L'HS è kawaissimo con il mandarino che ballonzola, mi ricorda quelle silly symphonies Disneyane dove una pallina rimbalzava sul testo per far cantare i bimbi.
Piccola nota fan... Ma quanto è sbav Yoko in divisa scolastica
miaoo